mercoledì 31 agosto 2011

COZZE GRATINATE AL FORNO

















per 6 persone

60 cozze fresche
3 spicchi d'aglio
50 gr di pane bianco grattugiato
1 mazzetto di prezzemolo
50 gr di parmigiano grattugiato o pecorino
1 dl di olio extravergine di oliva
1 bicchiere di vino bianco secco
pepe nero
sale






Pulite le cozze per bene PULIRE MOLLUSCHI E CROSTACEI
Raccoglietele in una padella capiente, ponetele sul fuoco medio-alto, spruzzate con del vino e coprite. Quando tutte le valve si saranno aperte, togliete le cozze dalla padella ed eliminate quelle rimaste chiuse.
Filtrare il liquido di cottura, aggiustare di sale e tenere da parte.
 Preparare la farcia in una scodella con il pangrattato, il grana o pecorino grattugiato, il sale, il pepe, l’olio d'oliva, il succo di limone, il prezzemolo e l’aglio tritati. Inumidire bene il tutto con il liquido di cottura tenuto da parte. Amalgamate bene il composto, farcite tutte le cozze con il pane senza pressarlo troppo, quindi disponetele in una larga pirofila unta d'olio e passatele al forno a 200° per circa 10/15 minuti. Appena prima di portare in tavola profumate con il prezzemolo rimasto. Servite calde.

sabato 13 agosto 2011

GNOCCO FRITTO




















per 8 persone (circa 30 gnocchi)


700 gr di farina di grano tenero "00"
1 cucchiaio di zucchero
40 gr di sale
2 cubetti di lievito di birra
30 gr di strutto
20 cc di acqua minerale
20 cc di latte
200 cc di acqua tiepida








Mescolate insieme in un contenitore il sale e lo zucchero. 

In una ciotola bella grande mescolate la farina setacciata, e unitevi il sale e lo  zucchero precedentemente mescolati.
Mettete ora acqua(tiepida) e latte in un contenitore a parte e scioglieteci i cubetti di lievito. Unite il lievito alla farina e lavorate l'impasto, aggiungendo lo strutto, fino a che non ci saranno grumi. Alla fine dovrete ottenere una palla elastica ma non appiccicosa: se fosse troppo molle aggiungete farina, se invece dovesse essere troppo  dura unite un pochino di acqua. 

Rimettete la palla di pasta nella ciotola e sigillate con la pellicola per alimenti, lasciate lievitare in un posto tiepido per almeno 2 ore. Vedrete la palla gonfiarsi per bene. Recuperate l'impasto e aggiungetevi l'acqua minerale: vedrete subito la reazione con il lievito perche farà un sacco di bollicine e si gonfierà a vista d'occhio. Dopo un paio d'ore recuperate la vostra palla di pasta e infarinate bene il piano di lavoro. Infarinate ora accuratamente l'impasto e il mattarello e tirate una sfoglia sottile, ma non troppo (2-3 millimetri).

Continuando ad infarinare man mano che stendete la pasta piegate delicatamente in due la pasta dello gnocco fritto: fate attenzione perché è elastica ma sottile, e si rompe facilmente, e con una rotella tagliapasta tagliate gli gnocchi (non troppo grossi) circa 3 centimetri per 4. Fate molta attenzione che non ci siano buchi: altrimenti in cottura non si gonfieranno. Sistemate gli gnocchi a asciugare su un canovaccio, man mano che li preparate, senza sovrapporli. 

Lo gnocco fritto deve essere cotto in immersione quindi l'ideale è la friggitrice, se non l'avete usate una pentola fonda ben piena di strutto (che è l'ideale per avere gnocchi leggerissimi) oppure di olio per frittura. Friggete gli gnocchi pochi per volta, in modo che abbiano lo spazio per gonfiarsi bene, e passateli sulla carta assorbente.
Portateli in tavola caldissimi, coperti da un tovagliolo.
Lo gnocco fritto è buonissimo anche da solo, ma l'abbinamento tradizionale con i salumi lo rende superlativo, per questo generalmente non si sala: i salumi sono già abbastanza saporiti.



giovedì 11 agosto 2011

BURRO PER ANTIPASTI



I vari tipi di burro composti si ottengono dall'unione del burro con uno o più elementi, in proporzione adatte, amalgamati tra loro con il frullatore. Con questi tipi di burro si possono preparare tante sfiziose tartine.





100 gr di burro
25 gr di capperi
20 gr di cetriolini sott'aceto
3 acciughe sott'olio
un ciuffetto di prezzemolo
  • unite tutti gli ingredienti e frullate






125 gr di burro
un pugno di foglie di dragoncello fresco

  • Tuffate in una casseruola con acqua bollente un piccolo pugno di foglie di dragoncello fresco. Fate alzare il bollore e passate il dragoncello in acqua fredda. Strizzatelo bene e mettetelo nel frullatore con i 125 gr di burro.



50 gr di salmone affumicato
125 gr di burro

  • unite i due ingredienti e frullate



100 gr di burro
6 tuorli d'uovo sodo
2 acciughe sott'olio
10 gr di capperi

  • unite tutti gli ingredienti e frullate



100 gr di burro
2 gr di paprika

  • Montate il burro e mescolatevi la paprika. Non c'è bisogno di frullare



1 pugno di foglie di spinaci
1 ciuffo abbondante di prezzemolo
1 ciuffetto di cerfoglio
100 gr di burro
1 tuorlo d'uovo fresco
1 tuorlo d'uovo sodo
1 cucchiaio di capperi
2-3 cetriolini sott'aceto
2 acciughe sott'olio
2 cucchiaio d'olio
1 cucchiaino di aceto
1\2 cucchiaino di senape
aglio
pepe
sale

  • Prendete gli spinaci, il prezzemolo e il cerfoglio ed immergeteli in una pentola con acqua in ebollizione, lasciateli bollire per 2 minuti circa, scolateli, passateli in acqua fredda, strizzateli e pestateli con un pezzettino di aglio, il burro il tuorlo d'uovo fresco, il tuorlo d'uovo sodo, i capperi i cetriolini e le acciughe. Condite con un po' di sale e una forte pizzicata di pepe mescolando bene, e quando il composto sarà ridotto in pasta omogenea passatelo al frullatore, raccoglietelo in una terrina e poi aggiungete goccia a goccia, sempre mescolando con un cucchiaio di legno, l'olio. Aggiungete infine l'aceto e la senape sciolta in poche gocce d'acqua.